lunedì 2 giugno 2008

02 giugno 2008 - Yosemite NP

"But no temple made with hands can compare with Yosemite. Every rock in its walls seems to glow with life... as if into this one mountain mansion Nature had gathered her choicest treasures..." - John Muir

Tempo splendido per il primo weekend lungo fuori casa... si parte sabato; direzione Yosemite National Park. E' relativamente e statunitensemente vicino: solo 200 miglia = 4h di macchina.
Partiamo alle 6am (anzi alle 630am tenendo conto del fuso orario di Tao) e facciamo conto di visitare il parco per due giorni, andando a Merced (distante 2h di viaggio dal parco) a trovare Pascal la notte di sabato.

Lasciamo le colline della baia e ben presto ci ritroviamo in mezzo al NULLA! fattorie a perdita d'occhio e strade deserte, con rettilinei lunghi decine di miglia. Merced, che è una città lungo la strada per lo Yosemite, è la Capitale del Nulla. L'ingresso nella contea è sancito con un cartellone enorme che dice: 'Welcome to Merced County - A place to grow...' Beh quel posto non è che sia il massimo per crescere. Ricorda un po' la campagna piemontese solo: a) senza montagne attorno (sono distanti 150miglia), b) ingigantita secondo la solita proporzione che ormai conoscete : FORMICA sta a ME come OGGETTO EUROPEO sta ad OGGETTO USA, c) piena di messicani e immigrati .

La strada prima passa in mezzo a campi di mandorli così lunghi che non se ne vede la fine, poi attraversa radure in cui non c'è una casa, solo mulini per l'acqua e qualche mandria ogni tanto. Iniziamo a salire e la vegetazione cambia in querce, conifere, poi pinete... a Mariposa, l'ultima cittadina prima del parco, ci accorgiamo di essere arrivati in zona turistica dal prezzo della benzina che costa UN QUARTO in più del normale. Per fortuna avevamo fatto il pieno. Ultima città infatti... peccato che manchi ancora 1h di viaggio per arrivare al gate 'El Portal'.

Iniziamo a percorrere la valle altissima che porta al parco, ma la strada non sale molto e scorre vicino al fiume Merced. Una slavina recente e colossale ci fa perdere 15min... la strada è stata ricoperta completamente da massi di granito quindi da qualche mese c'è un posto di blocco. Dettaglio: il tizio del posto di blocco chiede a me e a Roberto se siamo gemelli... finalmente abbiamo la prova che anche a Merced seminano Maria in mezzo ai pomodori.


Arriviamo a El Portal, paghiamo (20$ per una settimana) e finalmente si entra nel parco. Peccato che per arrivare alla Yosemite Valley ci sono ancora 20min di auto! La roccia delle montagne è già granitica e attraversiamo boschi di sequoie, redwoods ed abeti. Il primo colosso che si vede è 'El Capitan' una parete incommensurabile di granito, meta preferita dagli scalatori (pazzi). Ci vogliono 3 giorni per arrivare in punta e i turisti si limitano a guardare da sotto con i telescopi. Sull'altro lato della valle, la prima cascata che incontriamo è la Brideveil Fall, ma decidiamo di fare solo uno stop & go e di continuare verso il cuore della valle. Parcheggiamo dove indicato dai numerosi ranger posteggiatori (Non ci chiedono neanche se vogliamo dei fazzolettini!) e proseguiamo il tour a piedi e in pullman. Il visitor center si trova davanti alle Yosemite Falls, le cascate più alte del Nord America (205 m). C'è anche un museo e il solito negozio di gadget, pieno di turisti.

Prima tappa: Yosemite Falls - la cascata in realtà è divisa in due; raggiungiamo solo la base della parte bassa visto che per arrivare in punta ci vogliono 7h ! Ci allontaniamo un po' dal sentiero, e dopo un po' la nebbiolina si traduce in doccia! Non ci sono parole per esprimere la potenza.
Seconda tappa: le meadows della valle, che si alternano ai boschi di sequoie ed al fiume Merced che è completamente verde (o meglio, il fondale è verde e l'acqua è purissima). Da un ponte vediamo l'Half Dome, una colossale cupola tagliata di netto a metà (BTW, vi invito a partecipare al sondaggio a destra).
Terza tappa: dopo pranzo camminiamo per 1h per raggiungere il Mirror Lake, nel Tenaya Canyon. Beh, bel posto, ma non all'altezza di...

Quarta tappa: Vernal e Nevada Falls. Il sentiero per raggiungerle si percorre in 4-5h. Arriviamo in punta alle Vernal Falls percorrendo il Mist Trail... mmmm.. il nome fa intuire qualcosa. Ed anche le mantelline bagnate della gente che torna indietro suggeriscono IL LAVAGGIO PIU' TOTALE. La cascata è così potente che anche se il sentiero passa a 300mt dalla base gli spruzzi bagnano completamente ed in meno di un minuto chiunque lo attraversi. E lungo il sentiero, arcobaleni a non finire (ma niente pentole d'oro, le avran prese gli orsi). In punta alle cascate si raggiunge un ammasso granitico su cui la gente prende il sole e contempla il panorama. In punta alla ringhiera prima del precipizio sembra di volare!


Ma è già tardi e ci tocca tornare all'auto, visto che alle 8pm la strada per Merced chiude per lavori. Raggiungiamo il 'Nulla' alle 9pm e stiamo crollando dalla stanchezza. Con un po' di stupore ( :-))) ) si scopre che Pascal ha programmato una serata fuori. Ma è già tutto chiuso per mangiare, quindi ci limitiamo ad una pizza / fast-food ( già perchè Pascal non mangia MAI un pasto a casa - un giorno cinese, un giorno thai, un giorno macdonalds... :-| ). Poi cerchiamo di programmare la serata, ma mancano un po' le risorse (sia le nostre energie, sia in pub in downtown, visto che non c'è NIENTE). Alla fine Pascal ci convince ad entrare in un club messicano : l'esatto clone di Lido, di qualche puntata fa. No comment.

La domenica partiamo alle 8am (come al solito 830am nel fuso orario di Tao :-|). Destinazione di nuovo Yosemite NP. Ma questa volta andiamo sul pesante e decidiamo di farci un sentiero unico lungo, stancante e dignitoso.
Il Four-Mile trail è lungo 4 miglia (oooOOO) e parte dalla base della Yosemite Valley è raggiunge dopo poco meno di 1000mt di dislivello Glacier Point, il punto più panoramico dello Yosemite NP. Ci vogliono dalle 6 alle 8h roundtrip, ma noi ce ne mettiamo in tutto 4:30h. Il sentiero passa prima attraverso boschi di sequoie, poi attraverso pinete, poi gli arbusti lasciano intravedere il panorama con El Capitan, la valle popolata da redwoods, il fiume sempre verdissimo, le Yosemite Falls, e dopo l'Half Dome e il Tenaya Canyon. Il sentiero sembra non finire più, ma soprattutto è ASFALTATO a tratti! Incredibile.. eppure è stretto e non molta gente decide di salire. Comunque è tenuto benissimo ma sale continuamente e terribilmente. Superiamo in altitudine El Capitan e le Yosemite Falls e raggiungiamo Glacier Point. Qui c'è tantissima gente, anche perchè c'è una strada stretta che porta fino in punta dall'altro versante quindi i merenderos fioccano. Il punto è completamente a strapiombo sulla valle e si vede TUTTO! Cioè tutto quello che è stato finora nominato riguardo allo Yosemite. Peccato che siamo partiti dalla valle troppo tardi e il fuso orario cinese ci costringe a fermarci solo un'ora in punta. Con un telescopio (qui gratuito) riesco a vedere 5 scalatori sull'Half Dome ed anche qualcuno in punta.
Ma dopo le foto di rito dobbiamo tornare e dopo il solito tuffo nel nulla, dove rischiamo di perderci nella campagna a perdita d'occhio) raggiungiamo casa alle 23. Se solo i weekend durassero e fossero di più, uno li spenderebbe solo nello Yosemite!




Ma dopo le foto di rito dobbiamo tornare e dopo il solito tuffo nel nulla, dove rischiamo di perderci nella campagna a perdita d'occhio) raggiungiamo casa alle 23. Se solo i weekend durassero e fossero di più, uno li spenderebbe solo nello Yosemite!


1 commento:

Pluto ha detto...

sei ancora negli states ?